Scheda di Dati di Sicurezza ai sensi del Regolamento (UE) 453/2010
* 1Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa
- Identificatore del prodotto
- Denominazione commerciale: VITALCAP 1 - Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati - Uso della sostanza/del preparato: Insetticida concentrato per uso domestico e civile
- Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza - Produttore/fornitore:
ZAPI S.p.A. Via Terza Strada, 1235026 Conselve (PD) - ItalyTel. +39 049 9597737Fax +39 049 9597735consumer@zapi.it - www. zapi.itIndirizzo email della persona competente responsabile della scheda di dati di sicurezza: techdept@zapi.it
- Informazioni fornite da: Dipartimento Tecnico - Numero telefonico di emergenza:
Centro Antiveleni di Milano (Ospedale Niguarda) +39 02 66101029Servizio Assistenza Clienti Zapi (Tel. +39 049 9597737): 9:00-12:00 / 14:00-17:00
* 2Identificazione dei pericoli
- Classificazione della sostanza o della miscela - Classificazione secondo il regolamento (CE) n. 1272/2008
H400 Molto tossico per gli organismi acquatici.
Aquatic Chronic 1 H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
H317 Può provocare una reazione allergica cutanea.
- Classificazione secondo la direttiva 67/548/CEE o direttiva 1999/45/CE
Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
R50/53: Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente
- Indicazioni di pericolosità specifiche per l'uomo e l'ambiente:
Il prodotto ha l'obbligo di classificazione in base al metodo di calcolo della "direttiva generale della Comunità sullaclassificazione dei preparati" nella sua ultima versione valida.
- Sistema di classificazione:
La classificazione corrisponde alle attuali liste della CEE, ma è tuttavia integrata da dati raccolti da bibliografiaspecifica e da dati forniti dall'impresa.
- Elementi dell'etichetta
- Classificazione secondo le direttive CEE:
Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CEE/norme sulle sostanze pericolose.
Presidio Medico ChirurgicoRegistrazione del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali n. 13871Titolare della registrazione: ZAPI S.p.A. - Via Terza Strada, 12 - 35026 Conselve (PD)
- Sigla ed etichettatura di pericolosità del prodotto: Scheda di Dati di Sicurezza ai sensi del Regolamento (UE) 453/2010 Denominazione commerciale: VITALCAP 1
- Componenti pericolosi che ne determinano l'etichettatura:
nafta (petrolio), frazione pesante di «hydrotreating»permethrin
- Natura dei rischi specifici (frasi R):
Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente
- Consigli di prudenza (frasi S):
Conservare fuori della portata dei bambini.
Conservare lontano da alimenti o mangimi e da bevande.
20/21 Non mangiare, né bere, né fumare durante l'impiego. 23
Non respirare i gas/fumi/vapori/aerosoli [termine(i) appropriato(i) da precisare da parte del produttore].
Non gettare i residui nelle fognature.
In caso d'ingestione consultare immediatamente il medico e mostrargli il contenitore o l'etichetta.
Non disperdere nell'ambiente. Riferirsi alle istruzioni speciali/ schede informative in materia di sicurezza.
- Altri pericoli - Risultati della valutazione PBT e vPvB - PBT: Non applicabile. - vPvB: Non applicabile.
* 3Composizione/informazioni sugli ingredienti
- Caratteristiche chimiche: Miscele
- Descrizione: Miscela delle seguenti sostanze con additivi non pericolosi. - Sostanze pericolose:
Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410;
N R50/53 Aquatic Acute 1, H400; Aquatic Chronic 1, H410
nafta (petrolio), frazione pesante di «hydrotreating»
Muta. 1B, H340; Carc. 1B, H350; Asp. Tox. 1, H304
- Ulteriori indicazioni: Il testo dell'avvertenza dei pericoli citati può essere appreso dal capitolo 16.
* 4Misure di primo soccorso
- Descrizione delle misure di primo soccorso - Inalazione:
Portare il soggetto in zona molto ben areata e per sicurezza consultare un medico. Se il soggetto è svenuto, provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco.
- Contatto con la pelle: Lavare immediatamente con acqua e sapone sciacquando accuratamente. - Contatto con gli occhi: Lavare con acqua corrente per alcuni minuti tenendo le palpebre ben aperte. - Ingestione: Se il dolore persiste consultare il medico. - Indicazioni per il medico:
Sintomi: le Piretrine ed i Piretroidi bloccano la trasmissione nervosa iperstimolando pre- e postsinapticamente leterminazioni neuronali. Particolare sensibilità da parte di pazienti allergici ed asmatici, nonchè dei bambini. Terapia: sintomatica e di rianimazione. Attenzione: diluenti e propellenti (idrocarburi) possono provocare broncopolmoniti chimiche, aritmie cardiache.
- Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati
Sintomi a carico del SNC: tremori, convulsioni, atassia; irritazione delle vie aeree: rinorrea, tosse, broncospasmo edispnea; reazioni allergiche scatenanti: anafilassi, ipertermia, sudorazione, edemi cutanei, collasso vascolareperiferico.
- Indicazione della eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali Non sono disponibili altre informazioni. Scheda di Dati di Sicurezza ai sensi del Regolamento (UE) 453/2010 Denominazione commerciale: VITALCAP 1
* 5Misure antincendio
- Mezzi di estinzione - Mezzi di estinzione idonei: Adottare provvedimenti antiincendio nei dintorni della zona colpita. - Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Non sono disponibili altre informazioni. - Raccomandazioni per gli addetti all'estinzione degli incendi - Mezzi protettivi specifici: Non sono richiesti provvedimenti particolari.
* 6Misure in caso di rilascio accidentale
- Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza Non necessario. - Precauzioni ambientali:
Impedire l'entrata del prodotto nelle fognature o nei corsi d'acqua. In caso di infiltrazione nei corsi d'acqua o nelle fognature avvertire le autorità competenti. Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche.
- Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica:
Raccogliere il liquido con materiale assorbente (sabbia, tripoli, legante di acidi, legante universale, segatura). Provvedere ad una sufficiente areazione.
- Riferimento ad altre sezioni
Per informazioni relative ad un manipolazione sicura, vedere capitolo 7. Per informazioni relative all'equipaggiamento protettivo ad uso personale vedere Capitolo 8. Per informazioni relative allo smaltimento vedere Capitolo 13.
* 7Manipolazione e immagazzinamento
- MANIPOLAZIONE - Precauzioni per la manipolazione sicura
Accurata ventilazione/aspirazione nei luoghi di lavoro. Evitare la formazione di aerosol.
- Indicazioni in caso di incendio ed esplosione: Non sono richiesti provvedimenti particolari.
- Condizioni per l'immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità - STOCCAGGIO - Requisiti dei magazzini e dei recipienti: Non sono richiesti requisiti particolari. - Indicazioni sullo stoccaggio misto: Non necessario. - Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento: Nessuno. - Usi finali specifici Non sono disponibili altre informazioni. 8Controllo dell'esposizione/protezione individuale
- Ulteriori indicazioni sulla struttura di impianti tecnici: Nessun dato ulteriore, vedere punto 7.
- Parametri di controllo - Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo negli ambienti di lavoro:
Il prodotto non contiene quantità rilevanti di sostanze i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo negliambienti di lavoro.
- Ulteriori indicazioni: Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base.
- Controlli dell'esposizione - MEZZI PROTETTIVI INDIVIDUALI - Norme generali protettive e di igiene del lavoro:
Conservare lontano da alimenti o mangimi e da bevande. Togliere immediatamente gli abiti contaminati. Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.
- Maschera protettiva:
Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossarel'autorespiratore.
- Guanti protettivi:
Il materiale dei guanti deve essere impermeabile e stabile contro il prodotto/la sostanza/la formulazione. Scheda di Dati di Sicurezza ai sensi del Regolamento (UE) 453/2010 Denominazione commerciale: VITALCAP 1
A causa della mancanza di tests non può essere consigliato alcun tipo di materiale per i guanti con cui manipolare ilprodotto/la formulazione/la miscela di sostanze chimiche. Scelta del materiale dei guanti in considerazione dei tempi di passaggio, dei tassi di permeazione e delladegradazione.
- Materiale dei guanti:
La scelta dei guanti adatti non dipende soltanto dal materiale bensí anche da altre caratteristiche di qualità variabili daun produttore a un altro. Poiché il prodotto rappresenta una formulazione di più sostanze, la stabilità dei materiali deiguanti non è calcolabile in anticipo e deve essere testata prima dell'impiego.
- Tempo di permeazione del materiale dei guanti:
Richiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato.
- Occhiali protettivi: Si consiglia l'uso di occhiali protettivi durante il travaso.
* 9Proprietà fisiche e chimiche
- Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali - INDICAZIONI GENERALI - Aspetto:
- Soglia olfattiva:
- valori di pH:
- CAMBIAMENTO DI STATO Temperatura di fusione/ambito di fusione: Temperatura di ebollizione/ambito di ebollizione:
- Punto di infiammabilità:
- Temperatura di accensione:
- Temperatura di decomposizione:
- Autoaccensione:
- Pericolo di esplosione:
- Limiti di infiammabilità: Inferiore: Superiore:
- Tensione di vapore:
- Densità/Peso specifico:
- Densità relativa
- Densità del vapore
- Velocità di evaporazione
- Solubilità in/Miscibilità con
- Coefficiente di distribuzione (n-Octanol/acqua): Non definito.
- Viscosità: Dinamica: Cinematica:
- Tenore del solvente: Solventi organici:
- Altre informazioni
Non sono disponibili altre informazioni. Scheda di Dati di Sicurezza ai sensi del Regolamento (UE) 453/2010 Denominazione commerciale: VITALCAP 1
* 10 Stabilità e reattività
- Reattività - Stabilità chimica - Decomposizione termica/ condizioni da evitare: Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme. - Possibilità di reazioni pericolose Non sono note reazioni pericolose. - Condizioni da evitare Non sono disponibili altre informazioni. - Materiali incompatibili: Non sono disponibili altre informazioni. - Prodotti di decomposizione pericolosi: Non sono noti prodotti di decomposizione pericolosi. 11 Informazioni tossicologiche
- Informazioni sugli effetti tossicologici - TOSSICITA' ACUTA - Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione: 52645-53-1 permethrin Orale
430-4000 mg/kg (rat)values for a cis/trans ratio of c. 40/60
51-03-6 piperonyl butoxide Orale
Per inalazione LC50/4h >5,9 mg/l (rat)
64742-48-9 nafta (petrolio), frazione pesante di «hydrotreating» Orale
- Irritabilità primaria - Sulla pelle: Non ha effetti irritanti. - Sugli occhi: Non irritante. - Sensibilizzazione: Può provocare sensibilizzazione a contatto con la pelle. - Ulteriori dati tossicologici:
Il prodotto, in base al metodo di calcolo della direttiva generale della Comunità sulla classificazione dei preparati nellasua ultima versione valida, presenta i seguenti rischi:Irritante
- Sensibilizzazione Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
* 12 Informazioni ecologiche
- Tossicità - Tossicità acquatica: 52645-53-1 permethrin LC50/48h 0,0006 mg/l (daphnia)
- Persistenza e degradabilità Non sono disponibili altre informazioni. - Comportamento in compartimenti ecologici: - Potenziale di bioaccumulo Non sono disponibili altre informazioni. - Mobilità nel suolo Non sono disponibili altre informazioni. - EFFETTI TOSSICI PER L'AMBIENTE
- Osservazioni: Molto tossico per i pesci. - Ulteriori indicazioni: 52645-53-1 permethrin Orale LD50 >3000 mg/kg (chicken)
>9800 mg/kg (mallard duck)>13500 mg/kg (japanese quail)
51-03-6 piperonyl butoxide Orale LD50 >2250 mg/kg (bobwhite quail) Scheda di Dati di Sicurezza ai sensi del Regolamento (UE) 453/2010 Denominazione commerciale: VITALCAP 1
- Ulteriori indicazioni in materia ambientale:
- Ulteriori indicazioni:
Pericolosità per le acque classe 3 (D) (Autoclassificazione): molto pericoloso. Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature, anche in piccole dosi. Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di quantità minime di prodotto. Tossico per pesci e plancton. Molto tossico per gli organismi acquatici.
- Risultati della valutazione PBT e vPvB - PBT: Non applicabile. - vPvB: Non applicabile. - Altri effetti avversi Non sono disponibili altre informazioni. 13 Considerazioni sullo smaltimento
- Metodi di trattamento dei rifiuti - Consigli: Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici. Non immettere nelle fognature.
- Imballaggi non puliti: - Consigli: Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative.
* 14 Informazioni sul trasporto
- Trasporto stradale/ferroviario ADR/RID (oltre confine):
- Classe ADR/RID-GGVSEB:
- Numero Kemler:
- Numero ONU:
- Gruppo di imballaggio:
- Etichetta:
- Marcatura speciali:
- Nome di spedizione dell'ONU: 3082 MATERIA PERICOLOSA DAL PUNTO DI VISTA DELL'AMBIENTE,
LIQUIDA, N.A.S. (permethrin, piperonyl butoxide)
- Codice di restrizione in galleria E
- Trasporto marittimo IMDG:
- Classe IMDG:
- Numero ONU:
- Gruppo di imballaggio:
- Numero EMS:
- Marine pollutant:
- Denominazione tecnica esatta: ENVIRONMENTALLY HAZARDOUS SUBSTANCE, LIQUID, N.O.S. (permethrin
- Trasporto aereo ICAO-TI e IATA-DGR:
- Classe ICAO/IATA: Scheda di Dati di Sicurezza ai sensi del Regolamento (UE) 453/2010 Denominazione commerciale: VITALCAP 1
- Numero ONU/ID:
- Marcatura speciali:
- Gruppo di imballaggio:
- Denominazione tecnica esatta: ENVIRONMENTALLY HAZARDOUS SUBSTANCE, LIQUID, N.O.S. (permethrin
- UN "Model Regulation":
UN3082, MATERIA PERICOLOSA DAL PUNTO DI VISTA DELL'AMBIENTE, LIQUIDA, N.A.S., 9, III
- Precauzioni speciali per gli utilizzatori Attenzione: Materie ed oggetti pericolosi diversi - Trasporto di rinfuse secondo l'allegato II di MARPOL 73/78 ed il codice IBC Non applicabile. 15 Informazioni sulla regolamentazione
- Valutazione della sicurezza chimica: Una valutazione della sicurezza chimica non è stata effettuata.
* 16 Altre informazioni
I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia dellecaratteristiche del prodotto non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale. Si declina ogni responsabilità derivantedall'uso improprio del prodotto o nel caso di impiego in violazione alle norme vigenti.
- Frasi rilevanti
Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie.
Può provocare una reazione allergica cutanea.
Può provocare alterazioni genetiche.
Molto tossico per gli organismi acquatici.
Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
R20/22 Nocivo per inalazione e ingestione. R43
Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
Può provocare alterazioni genetiche ereditarie.
R50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente
Nocivo: può causare danni ai polmoni in caso di ingestione.
- Abbreviazioni e acronimi:
ADR: Accord européen sur le transport des marchandises dangereuses par Route (European Agreement concerning the International Carriage ofDangerous Goods by Road)RID: Règlement international concernant le transport des marchandises dangereuses par chemin de fer (Regulations Concerning the InternationalTransport of Dangerous Goods by Rail)IMDG: International Maritime Code for Dangerous GoodsIATA: International Air Transport AssociationIATA-DGR: Dangerous Goods Regulations by the "International Air Transport Association" (IATA)ICAO: International Civil Aviation OrganizationICAO-TI: Technical Instructions by the "International Civil Aviation Organization" (ICAO)GHS: Globally Harmonized System of Classification and Labelling of ChemicalsLC50: Lethal concentration, 50 percentLD50: Lethal dose, 50 percent
1. Direttiva 1999/45/CE e successive modifiche2. Direttiva 67/548/CEE e successive modifiche ed adeguamenti3. The E-Pesticide Manual Versione 2.1 (2001)4. Direttiva 2006/8/CE5. Regolamento 1907/2006/CE e successive modifiche6. Regolamento (CE) 1272/2008 e successive modifiche
- * Dati modificati rispetto alla versione precedente
Hooper and col eagues, therefore, investigated tacrolimus for 6 months, or for 9 months if com-the efficacy and tolerability of once-weekly plete remission was not achieved. Al patients 280 mg alendronate sodium taken as an oral also received intravenous methylprednisolone pulse therapy for the first 3 days of the study A total of 63 patients with PDB (mean age 69.3 years) were enrol ed at